Scaricare le puntate di Report dal sito RAI

Piu’ di due anni fa scrissi un post in cui parlavo di come scaricare le puntate delle trasmissioni RAI dalla loro mediateca. A causa del tempo passato e ai cambiamenti che sono stati fatti al portale, quanto scrissi non e’ piu’ applicabile alle ultime puntate di Report. Riporto quindi la procedura aggiornata per poter continuare a vedere questa splendida trasmissione anche offline.

Nonostante il copyright applicato dalla RAI alle puntate di Report sia chiaro “I video non sono scaricabili sul proprio computer, ma possono essere fruiti in streaming.”, il problema e’, come scrivevo, nella fruibilita’ di questo streamin sotto GNU/Linux ed altri sistemi operativi (Windows Mobile, ad esempio). Passati due anni, sotto GNU/Linux occorre ancora trafficare un po’ con Firefox, plugin e relative configurazioni per far andare il tutto direttamente da web, e non sempre ci si riesce. Sotto Windows Mobile, invece, l’impresa e’ totalmente impossibile.

Non voglio in nessun modo, con questo articolo, incitare l’infrazione del copyright apposto dalla RAI alle puntate di Report e altri programmi, ma lo scopo e’ semplicemente quello di suggerire una soluzione alternativa a chi volesse vedere questo programma anche su sistemi non supportati dall’infrastruttura tecnologica messa in piedi dalla RAI. Proprio perche’ credo nella bonta’ della trasmissione e trovo assurdo che, per un problema puramente informatico, alcuni non possano usufruire di quest’ottimo prodotto giornalistico. Se poi il portare RAI riuscira’ a trovare una soluzione cross-system e cross-browser, allora noi utenti canone-paganti saremo tutti piu’ contenti.

Dopo il doveroso disclaimer, passiamo alla pratica: le cose non cambiano molto rispetto alla volta precedente, semplicemente e’ diventato piu’ arzigogolato il percorso da fare per trovare il file .wmv finale. Innanzitutto occorre andare nella home page di Report, selezionare la puntata che ci interessa e cliccare nella linguetta video.

report_download_1.png

Verra’ aperta la relativa pagina sul Rai.tv. Visualizzare il sorgente della pagina e cercare la stringa  OBJECT ID=”mediaPlayer”, e copiare tutto il lungo dell’indirizzo che si trova dopo la stringa <PARAM NAME=”URL” VALUE=” e che termina con .html

report_download_2.png

Ora occorre aprire una nuova pagina il cui indirizzo e’ dato aggiungendo al prefisso http://www.rai.tv la stringa copiata in precedenza. Nel nostro caso si otterra’ quindi

http://www.rai.tv/mpASX/0,1067333,sottosezione%25(ecc ecc ecc).html

Bene, visualizzare anche il sorgente di questa pagina e copiare il link che inizia con mediapolis.rai.it:

report_download_3.png

Per l’ultima volta, aprire il link trovato in una nuova pagina, visualizzarne il sorgente e, finalmente, stavolta si ottieme l’indirizzo del filmato cercato. Se la pagina non vi viene mostrata nel browser ma al suo posto viene aperto il lettore multimediale, occorre scaricarla esternamente al browser, magari con un programma come wget, e successivamente andare a leggere il contenuto del file con notepad, less o cat.

$ wget http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=R2e0Ijb2qrAeeqqEEqual -O filmato.txt
$ cat filmato.txt

La parte interessante e’ quella che inizia con mms: e finisce con .wmv

report_download_4.png

Ora, grazie a mplayer, si può finalmente procedere al download vero e proprio della puntata della trasmissione:

$ mplayer -dumpstream mms://212.162.68.230/raitrecdn/raitre/report/26091.wmv -dumpfile 20080929-mare_nostrum.wmv

La procedura funziona tanto sotto GNU/Linux quanto sotto Windows, occorre solo avere un pochino di dimestichezza con la riga di comando e un briciolo di pazienza. Puo’ capitare che non tutte i video delle stagioni siano memorizzati nel modo indicato. Procedendo comunque in modo analogo si puo’ comunque giungere alla soluzione: l’importante e’ arrivare ad ottenere l’indirizzo del file .WMV.

14 pensieri su “Scaricare le puntate di Report dal sito RAI

  1. Costantino

    Ciao Alfredo, ho trascritto le tue istruzioni in [url=http://freegloo.wordpress.com/2008/12/15/scaricare-le-puntate-di-report-dal-sito-rai-un-pretesto-per-esercitarsi/]uno script shell.[/url]
    L’ho pubblicato soprattutto per spingere i lettori a modificarlo e migliorarlo, quindi se vuoi stravolgerlo sei il benvuto.

    Intanto grazie per avermi dato il pretesto!

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  2. paolo del bene

    ieri cercavo con disperazione di guardare le puntate di report, a nulla è valso lo sforzo, nonostante sia stato costretto, contro la mia volontà ad accettare una licenza che mi facesse installare un add-on che permettesse di visualizzare il filmato.

    ha funzionato una volta e poi non è stato più possibile vedere il filmato.

    dunque sono andato su youtube ed ho cercato risparmio digitale e con grande stupore l’ho trovato.

    avendo degli add-on per mozzilla che sono software non libero, ho potuto scaricare il filmato in formato *.flv e convertirlo con ./ffmpeg2theora-0.23.linux32.bin e convertirlo in *.ogv ora è disponibile su http://gag-to-internet.blogspot.com e su http://bavaglio-ad-internet.blogspot.com

    ho comunicato alla Rai la difficoltà di vedere il loro filmato e che l’ho trovato su youtube e che ho provveduto a convertirlo e mettermelo sul mio pc.

    ritengo che tutti abbiano il diritto di vedersi un filmato senza doversi perder dietro ad add-on e cose che complicano la vita.

    la Rai.tv è sponsor microsoft e si apprende chiarmente, altrimenti consentirebbe a tutti gli altri sistemi operativi di far visualizzare i suoi contenuti e quelle facce da culo Maurizio Gasparri e quello che firma ogni cosa che silvio berlusconi vuole legiferare, dissero che avevano provato il nuovo portale della Rai.tv ed avevano apprezzato il suo funzionamento.

    Ma quale funzionamento ? se di telecomunicazioni e sistemi operativi non ci capiscono un cazzo, è meglio che evitino di fare certe brutte figure.

    Povera Italia, quanti ragazzi a spasso senza un lavoro e che in Rai
    potrebbero migliorare decisamente le cose dal punto di vista multimediale, sistemi operativi e telecomunicazioni.

    Invece ci troviamo ancora personale vecchio che di multimediale, telecomunicazioni e sistemi operativi non ci capisce un cazzo.

    Come siamo caduti in basso 😦

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  3. Alfredo

    ciao paolo,

    non posso darti completamente torto in quello che hai scritto, capita spesso che la visione di filmati multimediali ed altro materiale di pubblico interesse (o prodotto con soldi pubblici, che e’ ancora peggio), sia limitato da strani plugin incompatibili fuori da una ben specifica situazione…

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  4. gg-LSD

    In effetti l’unico scopo di plug-in tipo windows-media-player e per ultimo silver-light è cercare di impedire il download. In effetti fino a poco tempo fa si poteva utilizzare l’ottimo e gratuito orbit-downloader (io non uso windows-schifezz-player, perché dovrei essere costretto ad usarlo dalla RAI, dopo vent’anni di canone). Un po’ alla volta le cose si sono complicate. Adesso bisogna scaricare il file “http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=89LiY1fWuDAeeqqEEqual” che contiene l’indirizzo, andarci a guardare l’indirizzo dentro che è qualcosa del tipo “mms://212.162.68.204/raitrecdn/raitre/report/54562.wmv?auth=daEbzcVb2bFdnaIb9boc5aUcAd4adaAd_cS-bkskmH-b4-FlyvvFo&aifp=V001”, ma che cambia, sia nell’IP che nei parametri (auth=…) ogni volta che si scarica il file relinkerServlet. Orbit-downloader ha scaricato il file in un paio di occasioni e da quel momento in poi va sempre in time-out… scarica la dimensione del file ed a quel punto prova probabilmente un secondo accesso, ma quel link vale per un accesso solo… Probabilmente cambiando qualche settaggio potrebbe funzionare, ma alla fine ho preferito seguire la strada del dump di mplayer (che uso da anni anche sotto Windows e che trovo fantastico, anche per l’encoding) e sembra che funzioni, ma dipende dalla qualità della connessione, perché non c’è possibilità di recuperare i pezzi persi…
    Saluti

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  5. paolo del bene

    ho deciso di disdire il canone rai, anzi comunico a tutti quanti che non ho pagato il cnaone RAI per il 2010, perchè non sono mai stato io l’intestatario, ma mia madre, che è morta lo scorso
    16 marzo 2009 alle 07:00 a.m. ed ho avuto così tanto da fare, che pagare il canone RAI è stato il mio ultimo pensiero, tra l’altro la RAI l’ha inviato a nome di mia madre e provvederò ad inviare una lettera con la quale comunico che è deceduta e che se deisiderano per il gusto mio, possono venire a prendersi un vecchio GRUNDIG 32 pollici senza SCART e con i vecchi DIN’s.

    posso solo dire che il mio ultimo pensiero è stare a guardare la televisone, l’interesse potrebbe esser per altri pogrammi televisivi, ma per ora ho ben altro a cui dover pensare, dunque posso farne decisamente a meno.

    i programmi che mi piacciono sono quelli storici o programmi come Annozero, Report, Presa Diretta.

    il giorno che la RAI passerà a GNU/linux sarò felice, allo stesso ed identico tempo, trovo sbagliato interrompere i programmi politici, perchè se volessero potrebbero usare un bello spot che li paghi all’inizio e poi ci lascino vedere i servizi in modo integrale senza interruzione pubblicitaria, anche perchè si potrebbero mettere d’accordo nelle pause pubblicitarie e decidere
    cosa vada detto e cosa no.

    raccogliamo dunque le firme e chiediamo che per i programmi di informazione, non si facciano interruzioni, al tempo stesso chiediamo alla RAI di spiegare questa ambiguità dei termini “TASSA DI POSSESSO” e poi “CANONE RAI”.

    se poi è un canone rai, allora va pagato solo alla rai e non è giusto che 3/4 vada alle altre emittenti televisive ed 1/4 alla rai.

    ma la televisione non è certo solo rai, ma anche mediaset, la7 e tante altre emittenti.

    a questo punto se è un canone rai dovrebbe rimanere invariato, e se invece è una tassa di possesso, si paga una sola volta e mai più.

    o per farla ancora meno offensiva, si potrebbe fare una cosa forse più bella, pagare una somma di 140 euro da dividere per RAI, MEDIASET, LA7 ed MTV gruppo TELECOM ITALIA, SKY ed Europa7 = 28 Euro

    oppure ancora meno offensiva, comprare un pacchetto televisivo base ed eventualmente aggiungere tutti i programmi televisivi che si desiderano o di una sola emittente televisiva od un pacchetto con tutti i programmi televisivi che si desiderano di differenti emittenti televisive.

    meglio ancora si accende la televisione e si inizia ad acquistare i servizi che si desiderano, senza partire nemmeno da un servizio base, ma solo dai servizi in chiaro (che non devono esser soggetti a pagamento), se poi si desiderano programmi di approfondimento culturale si comprino.

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  6. paolo_del_bene

    come dicevo tempo fa, guardare la televisione è l’ultimo dei miei pensieri, infatti me ne sono disfatto e dal 17 Marzo 2009, non ho alcun televisore nella mia abitazione, però la RAI, non fa altro che mandare a mia madre defunta il bollettino per il pagamento del canone.

    forse la RAI può non saperlo, ma l’agenzia delle entrate si, visto che continua a far recapitare a mia madre defunta il bollettino per il pagamento del canone RAI.

    aspetto che venga un magistrato o chi per lui per chiarire la situazione definitivamente e poi la RAI, agenzia delle entrate, urar… mi dovranno tante belle scuse per avermi tediato per così lungo tempo.

    a quel punto gli farò una bella denuncia per stress psicologico cui si viene sottoposti da parte di certi organi incompetenti, dato che persistono e non fanno accertamenti.

    venissero, gli apro pure la porta, ma se non trovano alcun televisore, allora saranno cazzi amari per loro, perchè mi hanno stressato e non si può tediare nemmeno una donna morta a 64 anni di cancro dal lontano 16 Marzo 2009 ore 07:00 a.m., giorno del funerale 17 marzo 2009

    saluti paolo

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  7. c3a1rid

    o se preferite :

    lftp http://mediapolisvod.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=sOer2UHDVH0eeqqEEqual e premere invio e poi basta digitare mget 2568357_1800.mp4 e premere invio a download ultimato, digitare quit e premere invio. Potete anche riutarvi di downlodare il filmato, aprite la shell e digitate
    totem (od il player che usate per vedere i filmati *.mp4; *.mkv; *.ogv…) seguito da http://mediapolisvod.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=sOer2UHDVH0eeqqEEqual e premete invio

    buona visione

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  8. c3a1rid

    Caro Alfredo, sono Paolo_Del_Bene, vedo solo ora il tuo thread, ti ringrazio, per sostegno che mi hai dato, spero che rainbowbreeze.it decida di non cancellare la prassi in cui è pssibile downlodare o vedere i filmati di Report o qualsiasi altra trasmissione, ad esempio Presa Diretta, dal momento che negli anni si può dire che è stata una bella LOTTA fra il sottoscritto e la RAI, che ha provveduto a rifare il website e cercare di nascondere i links affinchè le persone non facessero streaming video senza SilverLight; Flash; o che cercassero di scaricare le puntate. Discutemmo di ciò fra i vari Lug’s ROMANI e la dirigenza della RAI, vicina alla DESTRA, ne vien fuori che loro sostengono il D.R.M. in pratica, l’esatto opposto della campagna della Free Software Foundation http://www.fsf.org che come il sottoscritto lo vede come fumo agli occhi. http://defectivebydesign.org

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  9. c3a1rid

    ed è per questo motivo che non faccio uso di ebook, per cui non uso android, per cui non uso windows 7, per cui non compro da Amazon, per cui non uso GNU/linux Ubuntu della Canonical di Mark ShuttleWork che sostiene il DRM ed Amazon. Io uso solo 100% Software Libero http://gnewsense.org GNU/linux gNewSense esattamente dal 2008, non ho alcun televisore a casa, uso esclusivamente il computer, e cerco di NON tenermi aggiornato, VOLUTAMENTE, perchè non mi piace quel mondo che c’è la fuori, ogni volta che mi ci sono misurato, mi ci sono sempre scontrato, ed ho incontrato solo poche persone con una certa importanza informatica, od interessate ai temi ambientali, capaci di comprendermi. Uno dei quali recentemente mi ha detto che il disagio che vivo in prima persona non è dovuta a me, ma alla mediocrità con cui mi scontro quotidianamente, dicendomi, in poche parole, che una persona come me, con un certo intelletto, è tagliata fuori, perchè non accetta giochi di potere, compromessi che la gente fa quotidianamente.

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  10. c3a1rid

    Nemmeno mi avesse conosciuto da una vita, ma solo da 5 minuti. Tornando a noi, invece di parlare della mia sensibilità, ho visto che avevate fatto una lista di PROXY, non più raggiungibili, ecco una lista di PROXY per VOI: http://ur1.ca/hbo69

    Io da anni oramai mi occupo di cenni storici dell’informatica, ho avuto da ridire anche sul modo in cui questi poveri hackers, vengono esaminati e dalle testate giornalistiche informatiche, quanto dalle autorità, scontrandomi anche con i CARABINIERI, per aver dato un’immagine non corrispondente al vero.

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  11. c3a1rid

    Ancora Richard Matthew Stallman, nel 2014 sull’Appia a Roma, Bruce Sterling autore di Hackers Crackdown, Giro di Vite contro gli Hackers che ho incontrato insieme a sua moglie Jasmine Tessanovich a San Lorenzo Roma nel 2010, e che mi ha autografato anche il libro in versione italiana.

    Persone che dovrei incontrare sono Steven Levy, Manuel Castells, Wark McKenzie, Pekka Himanen, Lawrence Lessig.

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